Visto che l’ultimo articolo didattico per nuovi utenti Mac è piaciuto a molti ed è servito a tanti, visto che i neofiti del mondo della Mela con i quali ogni giorno vengo a contatto mi fanno molte domande e diverse di queste sono quasi sempre le stesse, forse è il caso di dare qualche consiglio a chi si appresta per la prima volta ad utilizzare un computer della Apple per vivere in serenità questo passaggio e segnalare qualche risorsa dove trovare materiale utile per affrontare al meglio questa nuova avventura.
Do you speak english?
Per prima cosa, se avete proceduto ad un’installazione standard di Mac OS X (se non sapete cosa avete fatto molto probabilmente è un’installazione di questo tipo) vi consiglio di eliminare il supporto per quelle lingue che non utilizzate e recuperare così dello spazio. Si tratta di circa 1 GB che con le attuali macchine sono bazzeccole però è sempre dello spazio occupato da file che nella maggior parte dei casi non andrete ad utilizzare a meno che non vi divertiate ad utilizzare Mac OS X in cirilico o in arabo piuttosto che in cinese o giapponese.
Per fare tutto ciò c’ un programma che si chiama Monolingual: scaricatelo, installatelo trascinandolo nella cartella delle Applicazioni e una volta avviato andate a togliere le lingue che non vi serviranno. Fate a ttenzione a non eliminare quello che invece vi potrà servire: di default i programma elimina il supporto per le architetture diverse da quelle della vostra macchina: se avete un processore Intel Core Duo per esempio di defaul vi verranno eliminate il supporto per tutte le architetture PowerPC e Intel 64. Tutto ciò è altamente sconsigliabile quindi andate nella sezione Architetture e togliette tutti gli spunti di modo che non verrà rimosso niente in questa sezione. Per quanto riguarda la scheda Lingue il mio consiglio è di lasciare la vostra lingua madre (l’Italiano per esempio) ed almeno un’altra che può essere tanto per dirne una a caso l’Inglese.
Mantenete il sistema pulito
L’installazione delle applicazioni su Mac OS X è molto semplice nella maggior parte dei casi. Come detto nel precedente articolo basta trascinarle nella cartella Applicazioni salvo indicazioni contrarie. Ed anche la disinstallazione funziona allo stesso modo: basta prendere il file dell’applicazione che si vuole cancellare e svuotare il cestino. Ogni applicazione però quando si avvia genera dei file di sistema che contengono le sue impostazioni e che si chiamano Preferenze che non vengono cancellate con l’applicazione perchè si trovano in un’altra cartella del sistema operativo. A volte se l’applicazione è particolarmente complessa genera anche altri file oltre alle Preferenze è quindi sempre buona norma quando si installa qualcosa vedere se ha un programma di disinstallazione (Unistaller) e utilizzare questo programma per la cancellazione dell’applicazione.
Qualora l’applicazione non venga distribuita con un programma di disinstallazione e volete tenere il vostro Mac pulito da tutto quello che non serve ma non sapete dove andare a mettere le mani tranquilli anche in questo caso vi viene in aiuto una comodissima applicazioncina: AppDelete. Il suo funzionamento è a dir poco ridicolo: scaricatela ed installatela trascinandola nella cartella Applicazione. Quando vorrete disinstallare qualche programma basterà trascinarlo sull’icona di AppDelete e nella finestra che vi comparirà, dopo aver controllato che si tratta del programma che volete realmente disinstallare, confermate e AppDelete farà tutto per voi.
Facilitatevi la vita: usate il dock
C’è qualche applicazione che usate spesso? Bene allora forse se la inserite nel dock vi eviterete la perdita di tempo di andarla a cercare ogni volta che vi serve. Sembra una sciocchezza ma selezionare le applicazioni da mettere in questo particolare raccoglitore non è facile: sta a voi mettere l’indispensabile per risparmiare ed ottimizzare il vostro tempo e vivere meglio col vostro Mac.
Ci sono due tecniche per mettere un’applicazione in questa barra. Dopo averla installata (ovvio ma non scontato, ndr) potrete prendere l’icona di una qualsiasi applicazione e trascinarla nell’area occupata dal dock e questa rimarrà in questa posizione finchè non vorrete rimuoverla. In alternativa quando l’applicazione è avviata e vedete la sua icona temporaneamente nel dock se ci andate a cliccare sopra col tasto destro (Ctrl-Click per chi ha il monotasto) vi comparirà un menu a comparsa nel quale dovrete scegliere la voce Mantieni nel Dock. Anche per togliere un’applicazione ci sono due tecniche speculari alla precedenti: cliccare sull’icona dell’applicazione da rimuovere e trascinarla fuori dal dock (quando rilascerete il mouse una nuovoletta che imploderà segnalerà la rimozione della stessa) oppure cliccare sulla suddetta icona del dock col tasto destro (Ctrl-Click per chi ha il monotasto) e selezionare la voce Rimuovi da Dock.
Quando un’applicazione è nel dock ci sono diverse funzioni interessati per facilitarvi la vita ma soprattutto per risparmiare del tempo che dovete assolutamente conoscere. Se per esempio volete aprire un file con Anteprima basterà prendere il documento e trascinarlo sull’icona dell’applicazione che si avvierà e vi visualizzerà il contenuto dello stesso: molto più comodo che avviare avviare Anteprima andare su Archivio -> Apri trovare il file ed aprirlo!!! Questo vale per qualsiasi applicazione: se ci trascinate sopra un fie che può leggere si avvierà e lo visualizzaerà
Inoltre se cliccate sull’icona di una qualsiasi applicazione già presente in questa barra contenitrice veramente speciale con il tasto destro (Ctrl-Click per chi ha il monotasto) nel menù che vi comparirà se selezionerete la voce Apri al Login il programma si avvierà automaticamente ogni volta che avvierete il computer e vi loggerete con l’attuale utente. Molto più semplice che aprire le Preferenze di sistema andare alla voce Account poi selezionare la scheda Elementi login, cliccare sul + in basso a sinistra a andare a scovare l’applicazione che vi interessa.
Il dock è altamente personalizzabile e per modificare dimensioni, posizionamento ed effetti vari in modo da adattarlo alle vostre esigenze o cliccate con i tasto destro in un’area vuota delle stesso, meglio se in prossimità di un separatore, e selezionate la voce nella finestra a comparsa Preferenze Dock… oppure andate nelle Preferenze di Sistema alla voce Dock (la terza in alto a partire da sinistra). Potrete scegliere le dimensioni, il fattore di ingrandimento, la posizione (sinistra, basso, destra), l’effetto di contrazione (a genio o a scala), se attivare l’animazione dell’icona all’avvio dell’applicazione e se nasconderlo quando non vi serve magari per recuperare spazio (se avete un monitor piccolo è utile per esempio).
Io lo tengo in basso al centro, la dimensione è abbastanza grande, l’ingrandimento del 60% circa, Effetto di contrazione Genio, animazione all’avvio delle applicazioni e quando non serve va a cuccia.
Aiuto Mac è tuo amico
Quando hai un problema, di qualsiasi tipo dal più banale al più complesso, non disperarti perchè a volte la soluzione è lì vicino a te ma tu non la vedi perchè è troppo banale e si tende a sottovalutarla e ad ignorarla nella maggior parte dei casi. Si tratta del menu Aiuto nella barra in alto di Mac OS X che ti apre le porte ad Aiuto Mac dove sono raccolte una quantità utilissime di informazioni sull’uso del sistema operativo e sulla risoluzione di una grandissima quantità di problemi che neanche immagini.
Poi è anche di facile consultazione: una volta aperto basterà inserire le parole chiavi del vostro problema nel campo di ricerca che c’è in alto a destra e se è presente qualcosa a riguardo vi verrà subito presentato. Come in ogni ricerca è opportuno usare la terminologia giusta e un numero di parole chiavi nè troppo elevato nè troppo basso per non avere nè pochi nè troppi risultati da spulciare.
Se non trovate nulla non disperate perchè c’è un’altra fonte di facile consultazione e di estrema utilità: il sito di Supporto della Apple. Sono presenti documentazioni e guide approfondite all’utilizzo di tutti i prodotti della Apple, sia hardware che software, con una serie di problemi comuni e relative soluzioni nonchè trucchi che sicuramente vi potranno aiutare in una serie molto vasta di casi. Anche in questo caso la raccomandazione è di fare ricerche mirate con le giuste parole chiavi e di non scoraggiarvi se al primo tentativo non trovate quello che stavate cercando. Se poi l’inglese non è un problema potete accedere alla sezione in tale lingua del sito che contiene una quantità di materiale molto superiore rispetto a quello delle altre lingue.
Da notare che anche i singoli programmi, anche non Apple, hanno una sezione dedicata chiamata Aiuto oppure Guida che raccoglie informazioni, guide e documentazioni riguardo all’utilizzo del programma stesso e alla risoluzione dei problemi più comuni. Quindi prima di disperarvi e demoralizzarvi il mio consiglio è di fare la cosa più semplice: farsi aiutare da chi ha fatto il programma e sa più o meno quali sono le difficoltà più comuni che si possono incontrare nel suo utilizzo.
Mi raccomando: non perdete tempo a cercare numeri verdi o telefonici per l’assistenza perchè non c’è.
Risorse: ecco i rubinetti sempre aperti
Quando vi serve un programma per fare qualcosa di specifico o avete sentito parlare da un amico/conoscente di un programma per fare questo o quello ma non riuscite a trovarl, piuttosto che fare una ricerca su Google forse è meglio ristringere da subito il campo di ricerca solo ad i programmi per Mac escludendo sul nascere tutti quei risultati che sicuramente non vi interessano.
Come? Semplice affidandosi a siti che si occupano solo di catalogare solo programmi per Mac per poi presentarli agli utenti. Sto parlando di MacUpdate e VersionTracker: due “portali” che si occhpano di schedare tutte le applicazioni ma anche i plugin e i widget per Mac per presentarli agli utenti e permettere loro di scaricarli. Entrambi i ortali sono in inglese, purtroppo, ma è un inglese tecnico e se trovate difficoltà vi sarà sicuramente di grande aiuto un traduttore automatico.
Ogni programma presenta una scheda riassuntiva delle sue principali funzioni e con una breve descrizione. Vengono presentati i requisiti minimi di sistema, le ultime correzioni ai vari bug e la data di rilascio dell’ultima versione ma cosa molto utile i commenti e le impressioni degli utenti che lo hanno già utilizzato in modo da potervi fare un’idea ben precisa fin da subito se fa al caso vostro perchè fa quello ci sui avete bisogno o no. Poi è presente il link per effettuare il download ovviamente è possibile scaricare gratuitamente i programmi freeware (completamente gratuiti), shareware (gratuiti ma con alcune funzioni a pagamento) e le demo (versioni dimostrative). Per i programmi a pagamento (versioni commerciali) verrete rimandati al sito del produttore dove potrete eventualmente acquistare l’applicazione.
Le comunità ci sono: usale bene
Quando hai un problema di cui non riesci a trovare la soluzione può essere molto utile cercare aiuto nelle comunità di utenti che di solito si riuniscono in Forum per discutere un pò di tutto: anche dei problemi irrisolti di taluni utenti della comunità. In Italia ci sono tre comunità di utenti abbastanza grandi che si sono rivelate spesso di eccezionale aiuto per molti utenti Mac (anche per me, ndr) in tantissimi casi: ItaliaMac, Macitynet e Zeronave.
Quindi il mio cosiglio è di iscriversi ed incominciare ad utilizzarle quando ne avrete bisogno e poi man mano anche quando altri utenti avranno bisogno di cose che voi sapete fare. Se non siete mai stati utenti attivi di un forum ci sono alcuni punti da ricordare bene per non disturbare nessuno ed essere considerati degli “utenti scomodi”:
- Utilizzate sempre il buon senso e non abusate della pazienza/tempo di nessuno
- Leggete bene il Regolamento: lo sottoscrivete in fase di iscrizione e contiene le regole di comportamento sul forum
- Prima di aprire una nuova discussione utilizzate la funzione Cerca per vedere se qualcuno ha avuto lo stesso problema ed è già stato risolto
- Quando aprite una nuova discussione fatelo nella sezione appropriata
- Descrivete il vostro problema con minuzia di particolari, termini tecnici e se volete/potete anche delle screenshots
- Quando avete risolto il problema segnalatelo e segnalate come: sarà utile ad altri utenti in futuro
Credo che il piccolo manuale possa terminare qui, per non annoiarvi ulteriormente. Se poi sarà utile ed interessante e necessiterà di integrazioni ci saranno sicuramente. Per correzioni, chiarimenti e precisazioni come al solito i commenti saranno molto graditi
37 risposte su “Piccolo manuale di sopravvivenza per nuovi utenti mac”
ciao davide, non riesco a trovare e scaricare on line un manuale utente per os x 10.5.8 (leopard) in pdf (o word), sapresti aiutarmi?
grazie in anticipo x quanto puoi fare,
bob
Consigli preziosi per me che da pochi giorni sono passato al MAC. Dove potrei trovare il piccolo manuale ,dove si può scaricare? Grazie davvero
ho trovato veramente utile la guida anche perche e’ poco che ho un mac… complimenti …
dove sono archiaviati gli articoli del piccolo manuale in archivio mondo mac…. vorrei stamparli tutti e leggerli con calma su supporto cartaceo ti ringrazio