Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
di faide e di famiglie sparse come tante biglie
su un isola di sangue che fra tante meraviglie
fra limoni e fra conchiglie… massacra figli e figlie
di una generazione costretta a non guardare
a parlare a bassa voce a spegnere la luce
a commententare in pace ogni pallottola nell’aria
ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
con dedizione contro un’istituzione organizzata
cosa nostra… cosa vostra… cos’è vostro?
è nostra… la libertà di dire
che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano…
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di bloggare
Pensa prima di dire e di pubblicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di bloggare
Pensa prima di dire e di pubblicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perché in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no… non è solo un’illusione
Pensa prima di bloggare
Pensa prima dì dire e di pubblicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa.
Commento
Io sinceramente quando sento parlare di certe cose puramente inutili e ridicole non ce la faccio e scoppio a ridere. Se fossi in un contesto un attimino più frivolo forse avrei già etichettato molto schiettamente la “questione” sul codice di condotta per i blogger come una s_ _a mentale perchè diciamocelo sinceramente: si tratta di questo.
E’ facile sapere come la penso a riguardo comunque non ho niente da aggiungere a quello che alcuni amici volontariamente o involontariamente hanno detto a riguardo di recente. Basta avere un pò di sale in zucca e stare attento a quello che si dice o si fa. Come in qualsiasi altra cosa del resto, o sbaglio?
Comunque come invidio certa gente che ha tanto di quel tempo da porsi interrogativi così profondi su cose così insensate. Andassero a zappare al terra che sarebbe sicuramente meglio ed i risultati sarebbero molto più concreti e tangibili…
3 risposte su “Pensa (prima di bloggare…)”
Non mi piace la canzone ma conordo sulle considerazioni finali
Eh no le cose o si fanno bene o non si fanno… ci voleva tutto il testo!!!
Saresti stato tu l’uomo a morire giovane se ieri sera il Milan non avesse vinto per colpa del tuo pronostico, ma siccome ha vinto per adesso non ti devi preoccupare!!!
Potevi mettere solo il ritornello!!
Minchia, tutto il testo…
“Ci sono stati uomini che sono morti giovani”.
Spero di non essere io… 😀