Ormai è passato un anno e mezzo dal passaggio di Apple dai processori PowerPC prodotti da IBM alla piattaforma i386 di Intel e dopo una fase iniziale di transizione in cui tutti gli applicativi in circolazione erano quasi esclusivamente compilati per i “vecchi” PowerPC a discapito dei nuovi arrivati marchiatati Intel, ora quasi tutti i programmi in circolazione di uso comune sono disponibili in versione Universal Binary.
Per contraddistinguere questa “nuova categoria” di programmi la Apple ha anche realizzato un logo che generalmente viene utilizzato dalle varie software house e dalla Apple stessa per indicare per l’appunto che l’applicativo in questione è Universal Binary. L’utente medio a questo punto si starà domandando cosa sta a significare Universal Binary? Semplice, che il programma che si ha di fronte è disponibile in due versioni, una per i processori PowerPC ed una per gli Intel, anche se di fronte a noi abbiamo un unico file. Tutto questo ha i suoi lati positivi e quelli negativi.
Di positivo c’è il fatto che indipendentemente dal processore che batte nel cuore del tuo Mac, quell’applicativo sarà eseguito nativamente ovvero senza bisogno di nessun emulatore (vedi Rosetta), che in soldoni si traduce in uno spreco minore di risorse come RAM e CPU e quindi detto in parole povere la velocità del programma e del sistema operativo stesso di contro dovrebbe essere quella ottimale.
Il lato negativo sta nel fatto che i file dei vari programmi Universal Binary sono molto più pesanti rispetto a prima, in alcuni casi si può arrivare anche al doppio dei MB occupati sul vostro hard disk in quanto sono presenti due programmi all’interno di un unico file: sarà il sistema operativo ad avviare la versione del programma per processore Intel o per PowerPC a seconda del tipo di CPU che c’è nel vostro computer. Quindi in tutti questi applicativi è presente un programma che non andrete mai ad avviare ed ad utilizzare in quanto “illeggibile” dal vostro processore, che occupa però dello spazio su disco.
Quando l’applicativo in questione è già di per sè molto grande tutto questo può portare a dei file di dimensioni ragguardevoli (vedi iWork che sfiora i 2 GB) ed a uno spreco di spazio su hard disk anche considerevole. L’altro giorno ho scoperto grazie a monotasto la presenza all’interno di Mac OS X di un applicativo che cade come la manna dal cielo per risolvere questo problema. Si tratta di lipo che già dal nome lascia intendere quale sia il suo compito: snellire i programmi Universal Binary da quello che non serve.
E’ un’applicazione che va avviata da Terminale, ma non spaventatevi il suo utilizzo è tutto sommato molto semplice. Supponiamo infatti di voler snellire l’applicazione Stickies (Promemoria) in modo che contenga solo codice Intel (i386), andiamo ad avviare il Terminale (Applicazioni -> Utility -> Terminale) ed a questo punto digitate i seguenti comandi:
cd /Applications lipo Stickies.app/Contents/MacOS/Stickies -thin i386 -output Stickies.app/Contents/MacOS/Stickies.i386 cd Stickies.app/Contents/MacOS/ rm Stickies mv Stickies.i386 Stickies
Ora l’applicazione risulterà alleggerita da tutta quella parte di codice specifica per PowerPC che ai possessori di un Mac con processore Intel come il sottoscritto non serve a niente se non ad occupare dello spazio su hard disk. Adesso che è estate e fa caldo forse è il caso di far soffrire meno il vostro computer da tutto quello che non serve: una bella liposuzione a tutti i programmi Universal Binary non gli farà affatto male vedrete!!!
13 risposte su “Lipo: snellisci i programmi Universal Binary su Mac”
In teoria dovrebbe funzionare sia su Intel che su PPC.
Però se l’applicazione ha certe parti “condivise” compilate solo per una delle 2 piattaforme e la vai a togliere non funziona più. Su PPC per adesso non ci dovrebbero essere problemi. Su Intel potrebbero ma non è detto
kOoLiNuS, io ho un iMac Core duo 2 e un PowerBook G4, dici che mi conviene provare solo sul PB?
Ciao, e grazie
\: ^)
il problema di questi tool è che – almeno sino a sei mesi fa – rasando via parti di codice PowerPC su una macchina Intel non sapevi mai quale software smetteva “improvvisamente” di andare.
direi che è più “sicuro” rimuovere il codice intel dalle macchine PPC che il contrario … questa, almeno, è stata la mia esperienza con questa tipologia di software dimagranti 😀
Interessante! Davide, che tu sappia, ch’è un comando per fare la liposuzione a tutti i programmi senza dover specificarli uno ad uno?
Ciao
\: ^)
grazie ancora Davide e complimenti per la tua capacità di sintesi e la chiarazza delle tue spiegazioni: nel tuo futuro, neanche poi troppo lontano, ci vedo bene un titolo tipo quello di Prof….
ciao 🙂
@Linda: se hai un PowerPC devi inserire ppc al posto di i386
ottima cosa ma io ho un power pc, che codice gli devo mettere al posto di i386?
grazie
Sul sito apple (che finalmente hanno aggiornato! evviva!!!) ho trovato nella sezione download questo programmino…http://xstrimmer.telnet7.net/index.xhtml
Si chiama xs trimmer, sembra una semplice applicazione. ora la sto provando…XD ce ne sono due versioni, una a pagamento ed una no, quindi è gratis…. Se la provate fatemi sapere qualcosa, magari commenterò anch io se la trovo utile…
Ehi, è davvero utile sta cosa!!! Ho praticamente sempre problemi di spazio…XD
Peccato la mia incompetenza nell uso del terminale, penso nn saprei snellire niente…o minimo rischierei di distruggermi il mac 😯 !!! Beh, se sarò in crisi con lo spazio, magari mi sbatterò per tentare di snellire qualche programma, smanettando con il terminale…
Ciao!!!
Ciao davvero un bel trucchetto ma se posso permettermi io consiglierei un utility dal nome Xslimmer il suo costo e minimo 11,95$ ma quando la vedrete all’opera come dimagrirà le vosre applicazioni non pensaerete più ai soldini spesi…
Download…
Bye… :bye: