Ormai siamo agli sgoccioli. Ancora due giorni o poco più e finalmente sarà commercializzato Mac OS X 10.5 meglio conosciuto come Leopard. Se sei anche tu tra gli utenti Apple che sono in fibrillazione ed attendono con trepidazione il lancio della nuova versione di Mac OS X allora forse sarebbe il caso di domandarsi innanzitutto se il tuo Mac è pronto per l’aggiornamento a Leopard. Se infatti fino ad oggi hai approfittato un pò troppo della stabilità e semplicità d’uso di Mac OS X utilizzandolo senza nessun accorgimento e smodatamente, forse nell’attesa di poter stringere tra le tue mani una copia scintillante di Leopard sarebbe il caso di riordinare il sistema e prepararlo all’aggiornamento.
Nonostante Mac OS X non abbia bisogno di nessuna operazione di manutenzione a volte però una pulizia e una riordinata generale non fanno certamente male e quale miglior occasione se non in prossimità di un aggiornamento abbastanza consistente del sistema operativo? Le operazioni da fare non sono complicate e neanche numerose: per ingannare l’attesa sono un ottimo passatempo. Se avete la pazienza di sopportarmi vi illustrerò velocemente quello che secondo me sarebbe bene fare prima di aggiornare.
Liberati di ciò che non ti serve
Innanzitutto, come credo vi suggerisca anche il vostro buon senso, andate ad eliminare tutti quei file che non utilizzate e non vi servono più per recuperare un pò di spazio che non fa mai male. Spesso andiamo di fretta e ci dimentichiamo a lavoro finito di cancellare questo o quel file e se lavorate con video, audio e foto si fa presto ad occupare GB di spazio inutilmente. Visto che il nuovo sistema operativo ne andrà ad occupare dell’altro se ne liberate un pò di quello che occupate con cose inutili ci andrete nel complesso soltanto a guadagnare. A tal proposito vi consiglio un’utility veramente comoda che si chiama WhatSize che vi fa vedere graficamente quali sono le cartelle ed i file più ingombranti presenti sul vostro hard disk: capita spesso di avere file molto grandi, come i file di esempio che molti applicazioni portano con sè, e di non saperlo neanche: tenerseli lì ad occupare spazio è inutile a mio avviso.
Già che ci siete aprite la cartella Applicazioni ed eliminate tutti quei software che avete installato e non utilizzate: ultimamente con la diffusione delle applicazioni Universal anche quest’ultimo genere di file è diventato abbastanza ingombrante (iWork per esempio occupa qualche GB se non erro) e se non le utilizzate è il momento giusto per cestinarle.
Aggiornate tutte le Applicazioni
Una volta fatto spazio potrete andare a rioccuparlo con qualcosa di più utile come per esempio l’ultima versione di tutti i software che avete installato e che, se avete tenuto, si presume utilizziate con una certa frequenza. Molte applicazioni ormai una volta avviate segnalano automaticamente la presenza di nuovi aggiornamenti o comunque permettono di controllare velocemente se esiste una versione più recente di quella che state utilizzando tramite qualche menù interno. Altrimenti potete affidarvi all’ottimo MacUpdate che vi segnala l’ultima versione di tutti i software esistenti per Mac.
Il fatto di aggiornare all’ultima versione stabile ogni applicazione sembra una sciocchezza ma non lo è affatto. Le Beta e le Release Candidate di Leopard sono disponibili per gli sviluppatori software (e non solo) ormai da parecchio tempo e molte software house hanno testato i loro prodotti anche sulla tanto attesa versione 10.5 di Mac OS X e non è escluso che installando le ultime versioni vi mettiate al riparo da possibili problemi e/o incompatibilità che seppur remote ci potrebbero essere con la nuova versione del sistema operativo.
Controllate che il disco rigido sia in salute
Solitamente Mac OS X funziona talmente bene che ci si scorda di dare una controllata ogni tanto alle condizioni di salute delle parti meccaniche. Questa è un’ottima occasione quindi per controllare che il vostro disco rigido sia a posto tramite un’utility di sistema che molti non conoscono: Utility Disco che trovate nella cartella Applicazioni->Utility. Avviatela, selezionate uno alla volta i vostri dischi rigidi (se ne avete più di uno) e cliccate per ognuno di essi su Verifica disco. Già che ci siete date una controllata ad i permessi cliccando sul pulsante sulla sinistra Verifica Permessi: qualora dovessero esserci dei problemi per ripararli dovrete avviare il vostro Mac dal DVD di installazione del vostro attuale sistema operativo (Tiger, Panther, Jaguar o altro) come viene descritto sulle pagine di supporto della Apple.
Elimina i file di sistema inutilizzati
Quando installi delle applicazioni anche solo per provarle queste creano dei file che vengono posizionati in particolari cartelle del sistema operativo e rimangono in queste cartelle anche quando vai a cancellare i vari software mettendoli semplicemente nel cestino perchè non ti servono più oppure non fanno quello di cui hai bisogno. Individuarli e cancellarli per avere un sistema “pulito” pronto per essere aggiornato è abbastanza facile.
Ecco le principali cartelle da passare al setaccio alla ricerca di file da cancellare:
- Nelle cartelle /Libreria/Application Support e nella cartella ~/Libreria/Application Support ci saranno sicuramente cartelle con lo stesso nome di applicazioni che non avete più che possono essere tranquillamente cancellate
- Sempre dentro le cartelle cartella /Libreria che in ~/Libreria ci potrebero essere altre cartelle di sistema che possono contenere file di componenti di terze parti che non utilizzate più. Date un’occhiata dentro le cartelle Application Enhancers, Bundles, Contextual Menu Items, InputManagers, e PreferencePanes per file e/o cartelle collegati a componenti che avete disinstallato e cancellateli spostandoli nel cestino
- Nella cartella ~/Libreria/Widgets ci sono tutti i widgets che utilizzate in Dashboard: quelli in disuso potete tranquillamente cancellarli.
- Alcune applicazioni utilizzano file di cache per aumentare la loro velocità e la loro efficienza che potete andare a cancellare: spesso occupano centinaia di MB e quando l’applicazione non c’è più non servono a nulla.
- /Libreria/Caches e ~/Libreria/Caches sono due cartelle che possono essere svuotate senza troppi problemi
- Potete svuotare la cache di Safari avviandolo ed andando nel menù Safari -> Svuota Cache (Command-Opzioni-E)
- Safari conserva le favicon (quelle iconcine che compaiono a fianco dell’indirizzo dei siti internet) in una cartella separata rispetto alla cache. Per cancellarle chiudetelo ed andate a svuotare la cartella ~/Libreria/Safari/Icons
- I software che necessitano per funzionare qualche componente attiva in background potrebbero andare ad installare qualcosa nella cartella /Libreria/StartupItems. Nella maggiorparte dei casi potete lasciare stare questa cartella ma se controllandola vi accorgete che c’è qualcosa di collegato ad applicazioni che non avete più, potete andare a cancellarlo
Concludendo
Ovviamente potete candidamente ignorare tutte queste raccomandazioni da buon samaritano con le quali vi ho appena annoiato a morte. Molto probabilmente per come è fatto Mac OS X e per come funziona il processo di installazione di un nuovo sistema operativo non accadrà nessuna catastrofe e tutto funzionerà alla perfezione. Certo è che se date una pulita ed una sistemata generale vi metterete al riparo da possibili piccoli conflitti che quando si fa un aggiornamento di questa portata sono sempre dietro l’angolo.
14 risposte su “Prepara il tuo Mac per Leopard”
[…] che la cosa mi è stata chiesta da più persone e ho sempre risposto che non pensavo si potesse fare (sbagliando) è venuto il momento di […]
hihi io lo tengo installato sul mio pc dell … e dv dire ke va bn … solo ke su un pc va un po trpp lento 😀
@Antonio
Da quanto so è indispensabile il DVD DL per installare Leopard.
Voglio installare leoard l’ho scaricato ma è piu di 7 GB devo per forza acquistare dvd double layer? Posso far partire la dmg con tiger acceso?